Sono molti gli studiosi che danno alla parola Aspromonte il significato di montagna bianca riferendosi alla parola greca aspros che significa appunto bianco, ma sono altrettanti quelli che vedono nella parola aspro proprio quei dirupi a strapiombo dai paesaggi mozzafiato e quella difficile accessibilità di molti suoi declivi. In ogni caso l’Aspromonte non è solo bianco od aspro ma è anche dolce. Dolce soprattutto per il miele che vi si produce. Andando per funghi, infatti, è molto facile incontrare gli alveari, immersi nel bosco, che all’improvviso ci si presentano davanti. Sono le case delle api che molti apicoltori aspromontani tengono con cura stando sempre a contatto con il segreto mondo di questi insetti che producono il cosiddetto nettare degli dei: il miele.
Parliamo del miele d’aspromonte perché abbiamo avuto la fortuna di incontrare due giovani ambientalisti, Giusy e Fabio, che vedete in fotografia ( ci scusiamo per la qualità della foto lontana dalle nostre tradizioni, ma il telefonino di sera fa i capricci…) nel loro stand di piazza Castello a Reggio Calabria, i quali producono proprio il miele d’Aspromonte.
La loro azienda, presente da generazioni sulla nostra montagna, ha saputo conciliare i segreti della tradizione combinandoli con le nuove tecnologie e il risultato è un prodotto genuino. Le api vengono seguite e trattate con cura, sempre nel pieno rispetto dell’ambiente e noi dovremmo ringraziare coloro che curano e seguono le api sulle nostre montagne perché sono proprio le arnie che si trovano nel bosco che salveranno le api, sapendo che la loro estinzione porterebbe, nel giro di soli quattro anni, all’estinzione dell’uomo. È molto facile, in questi giorni, andare a trovare Giusy e Fabio dell’Apicoltura Carbone perché, fino al giorno 23 dicembre, sono presenti con il loro stand a Piazza Castello a Reggio Calabria, ma chi non potesse al momento recarsi in fiera li troverà sempre in via Carmelia, 47 a Delianuova, dove troverà tutta la produzione che non è solo di puro miele ma anche di caramelle e miscele di millefiori con frutta secca. In fondo l’Aspromonte è come il miele: ti delizia con dolcezza dei suoi panorami e ti infonde forza percorrendo i suoi pendii.