La primavera è appena arrivata e la vita riprende sotto tutti gli aspetti. La natura è una meraviglia da osservare: la neve si scioglie e lascia trasparire piante e funghi che non vedevano l’ora di uscire a respirare un po’ d’aria pura. Lo spettacolo dei mandorli e dei peschi in fiore ci ha fatto dimenticare presto questo freddo inverno appena passato. Le margherite riempiono i prati e i marzuoli incominciano a spuntare sotto le foglie. Tutto ha voglia di rivivere e questo è anche il pensiero che gira dentro il cervello degli uomini.
Sono tanti i lettori e le lettrici di “Funghi d’Aspromonte” che ci seguono assiduamente, ma trovare tra loro un’amica che non vedevo da 45 anni è stato un piacere enorme. Mariangela non faceva grande distinzione tra un fungo e una patata, prima di incontrare il nostro sito. Adesso invece si muove facilmente tra boleti e marzuoli, tra amanite e lepiote e ha promesso perfino di partecipare al prossimo nostro meeting.
A lei e tutte le altre lettrici e lettori auguriamo una primavera ricca dei desideri di ognuno ma, soprattutto, ricca di spettacoli aspromontani e raccolte abbondanti di funghi di stagione.