Abbiamo colto l’occasione al volo e siamo andati dietro al Gruppo Micologico Reggino che aveva organizzato un’escursione ai megaliti di Nardodipace. Per noi, che di solito ci interessiamo delle storie e dei fenomeni che avvengono sull’Aspromonte, è stata un’occasione più unica che rara di visitare le montagne vicine delle Serre. È stata un’esperienza piacevole che racconteremo anche per fotografia. Qui vogliamo soltanto ricordare il percorso che abbiamo fatto. A far da Cicerone e da accompagnatore discreto e generoso avevamo il Prof. Trungadi che, con la collaborazione di un suo simpaticissimo amico, ci ha raccontato delle cose che saremmo andati a visitare e ci ha perfino offerto dolci e colazione per tutti. La prima visita ci ha portato a Villa Vittoria in Mongiana, villa che è sede del Corpo Forestale dello Stato oltre che orto botanico e rifugio per la fauna e l’avifauna. La villa è organizzata per sentieri che vanno dal geologico al faunistico, il tutto organizzato splendidamente dai dipendenti del Corpo Forestale. Ad accoglierci è venuto il dirigente di Villa Vittoria, Ispettore Domenico Minichini, persona affabile e preparata che ci ha deliziato con le spiegazioni, le presentazioni e la storia dei posti. E dopo è stato anche disponibile a sopportare e rispondere alla raffica delle nostre domande.
Avremmo voluto passare più tempo con lui in Villa Vittoria ma le cose che ci restavano ancora da fare ci hanno spinto a proseguire sul percorso dell’escursione.
Seconda tappa del programma, dopo il lauto pranzo, tutto a base di funghi, consumato in una trattoria siamo andati a visitare il museo della Certosa di Serra San Bruno.
Ma la tappa più importante ci aspettava a più di un ora di strada, sulle montagne, dove insistono i famosi Megaliti di Nardodipace.
Le Pietre sono testimonianze di un’antica civiltà che si sviluppò nell’Era del neolitico, tra il V e il III millennio A.C.
Non si conosce bene la destinazione d’uso di queste enormi pietre, anche se sono state avanzate delle ipotesi secondo le quali queste strutture potevano avere funzioni sepolcrali o astronomiche. La Calabria comunque è piena di questi megaliti e se ne potrebbero visitare alcune decine.
La giornata volge ormai verso il declino e si decide di ripartire per il ritorno, prima che il buio avvolga i boschi.
A tirar le somme, una bella escursione per la quale ringraziamo gli organizzatori per l’idea e i partecipanti per la simpatia e il divertimento che ci hanno regalato.
Ci vuole gustarsi i momenti può guardare le foto sulla pagina delle attività/escursioni. Per i più pigri, ecco il link diretto alle gallerie.
Noi,miseri mortali,ci consoliamo guardando le foto
Volevo ringraziarVi per le belle parole espresse nell’articolo sulla mia persona, voglio però fare presente che io non sono il Dirigente di Villa Vittoria, ma solo il responsabile del Posto Fisso, uno dei tanti Uffici presenti all’interno della sede del Corpo Forestale dello Stato.
Un grosso saluto a tutti voi Mimmo Minichini.
Mi corre l’obbligo ringraziare vivamente, con molta stima e ammirazione, l’Ispettore Mimmo Minichini per la piacevolissima ospitalità.