Il lungo e freddo inverno sta per finire, la neve è ancora abbondante sulle nostre montagne ma sotto di essa intanto cresce un fungo dalle qualità eccellenti. Si tratta dell’Hygrophorus marzuolus il cui nome scientifico spiega già che è un fungo che cresce nel mese di marzo. Da noi lo abbiamo trovato anche da metà febbraio fino a maggio. Il marzuolo viene considerato uno dei migliori funghi commestibili per la sua carne soda e compatta, per le sue qualità organolettiche e per la sua versatilità in cucina. Ottimo in tutte le ricette, si fa apprezzare anche come uno dei funghi migliori da conservare sott’olio. L’Hygrophorus marzuolus è un fungo difficile da trovare perché spesso è semiipogeo, si nasconde cioè sotto i primi strati di terra. Come habitat preferisce gli abeti e i pini, difficilmente però si trova sotto boschi di sole latifoglie.
È diffuso in tutta la penisola, anche se solamente in aree limitate dove cresce a gruppi e si ripresenta ogni anno negli stessi posti. Ecco la sua scheda:
Classe: Basidiomiceti
Ordine: Agaricales
Famiglia: Hygrophoraceae
Nome scientifico: Hygrophorus marzuolus (Fr.: Fr.) Bres.
Sinonimo: Agaricus marzuolus
Nome volgare: Marzuolo
Caratteristiche morfologiche:
Cappello: 3-10cm, dapprima emisferico col margine involuto, convesso, pulvinato poi piano e infine depresso con bordo ondulato, irregolare, gibboso a causa della crescita infossata nel terreno
Lamelle: da adnate a poco decorrenti, spesse, spaziate, intercalate da lamellule; inizialmente bianche ma gradualmente ingrigenti.
Gambo: 3-6×1-2, 2cm, cilindraceo, massiccio, sodo e tozzo; bianco con qualche traccia di grigio
Carne: bianca, soda, tendente a ingrigire; sapore dolce e grato; odore tenue
Spore: bianche, largamente ellissoidali 6-7,4 x 4,5-5,6µm.
Commestibilità: Ottimo commestibile
ottima foto, rispecchia tutte le caratteristiche macro-morfologiche della specie
luigi curreli