Arrivano i primi caldi e nascono le prime morchelle. sono state avvistate anche dalle nostre parti per cui è d’uopo presentarvi una ricetta, come al solito semplice, per gustare questi funghi. Ricordiamo ancora che le morchelle hanno delle tossine termolabili per cui bisogna cuocerle bene se vogliamo essere sicuri nel mangiare questi funghi prelibati. In Europa non sono molto ricercati, eccetto che in Francia, dove le scambiano volentieri con i “porcini”. In America invece ci sono centinaia di associazioni micologiche dedicate a questi funghi e i “Morels Hunters sono conosciuti in tutto il paese. Abbiamo presentato altre ricette con le morchelle ma questa è davvero semplice e gustosa.
Ingredienti:
Morchelle a volontà
Burro a secondo della quantità di morchelle (anche margarina va bene)
6/8 o 12 uova sempre a secondo del quantitativo di funghi
Una scatola di crackers salati
Preparazione funghi:
Lavate bene e tagliate le morchelle per il lungo in quarti se sono grandi o a metà se piccole. Mettetele in una ciotola con acqua salata se ci sono animaletti piccolissimi da eliminare. Eventualmente ripetete l’operazione. Lasciate riposare le morchelle in frigo per due ore.
Preparazione:
Preriscaldate una padella (meglio se di ghisa) e versateci sopra 4 o 5 cucchiai di burro tenendo il fuoco basso. Intanto rompete le uova in una ciotola e sbattetele bene. Prendete i crackers dalla scatola e versateli in una busta da frigo rotolate la busta in modo che i crackers si rompano fino a diventare briciole. A questo punto versatele in un’altra ciotola.
Buttate una parte dei funghi dentro la ciotola con le uova e giratele bene. Passate poi i funghi ad uno ad uno nella ciotola dei crackers per coprirli di briciole. Versateli poi nella padella col burro e cuoceteli per circa 15 minuti, sempre a fuoco medio. quando è necessario aggiungete altro burro in padella.
Le morchelle cotte così si abbinano bene all’insalata verde fresca e agli hamburger.
Buon appetito!
Sembrerebbe un ottima ricetta…proprio ieri un micologo siciliano ci diceva che loro le mangiano ripiene di mollica e formaggio, ovviamente prima vanno bollite.
Un errore nella battitura mi ha fatto scrivere 5 minuti al posto di 15.
Le morchelle hanno delle tossine termolabili che evaporano alla temperatura di 70 gradi. Bastetebbero quindi pochi minuti di cottura per i funghi tagliati a pezzetti. Per essere sicuri, ormai i micologi sono d’accordo, bastano 15 minuti di cottura.
Cuocere bene non significa assolutamente doverle bollire prima, le morchelle perderebbero molto del loro gusto delicato. La bollitura e la “scolatura” dell’acqua è necessaria solo per l’Armillaria. Grazie per l’attenzione!