Mancano pochissimi giorni a dicembre e all’arrivo dei Pleurotus ostreatus.
Questo è uno dei migliori funghi invernali. Saporito, privo di tossine, anti colesterolo e, altra caratteristica degna di nota, è facilmente riconoscibile. Volgarmente chiamato nelle varie regioni coi nomi come Orecchione, Gelone, fungo ostrica. In Calabria invece è conosciuto come Lardarico, Fungiu da pastuzzu, Pinnella i chiuppu:
Anzitutto, il Pleurotus Ostreatus, è un fungo lignicolo, ovvero non nasce sulla terra ma sul legno.
In secondo luogo, è un fungo saprofita, ovvero è un fungo che è responsabile della decomposizione degli alberi morti o abbattuti dal vento, perciò serve a ripulire i boschi.
Gli alberi preferiti dal Pleurotus ostreatus sono il Pioppo selvatico, il Pioppo bianco, il Pioppo tremulo, Salici, Olmi e qualche volta anche Querce, Aceri, Platani.
Negli orti e nei giardini attacca anche gli alberi da frutta che sono morenti come i meli, gelsi ma anche peri e noci.
Per le sue caratteristiche organolettiche è un fungo ottimo da cucinare, dal sapore delicato e facilmente accoppiabile alle altre pietanze, ma è anche considerato uno dei funghi medicinali più usati in micoterapia per l’abbondante presenza dei β-glucani considerati tra i migliori medicinali anti cancro. Un’altra sostanza presente in grandi quantità è la Lovastatina, un medicinale molto usato per abbassare i livelli di colesterolo, ampiamente usata in medicina per produrre le statine.
Inoltre studi recenti hanno trovato nel fungo alcune sostanze che aiutano a rafforzare il sistema immunitario ed hanno un’ottima azione antinfiammatoria.
Ed allora cosa aspettiamo? il tempo del Pleurotus ostreatus sta per arrivare: tiriamo fuori scarponi, bastone e cesti e giriamo per i boschi alla ricerca di questo meraviglioso fungo invernale.