Il fungo di questa settimana è facile che ve lo ritroviate in casa come è successo al sottoscritto. Il suo habitat infatti è spesso nei vasi con le piante che avete sul balcone di casa. Quello che vedete in fotografia è nato dentro un vaso di roselline.
Il nome suggerisce che il fungo ha una sporata bianca e somiglia al fiore di zolfo per il colore. Il cappello fioccoso ci ricorda la Cystolepiota e le squame ci ricordano le stesse Lepiote. Il Leucocoprinus flos-sulphuris è un fungo poco comune e quindi poco si sa sulla sua commestibilità. Alcuni che hanno avuto il coraggio di assaggiarlo riportano che si possono avere gravi problemi gastroenterici. Noi ne abbiamo voluto parlare per il fatto che è possibile ritrovarselo dentro le piante di casa dove cresce a volte cespitoso e a volte solitario. Da oggi in poi sarà quindi facile riconoscerlo tra i funghetti che possono nascere nella terra dei vasi che abbiamo sul balcone. Sono molti i sinonimi che si usano per questo fungo come Leucocoprinus birnbaumii (Singer) o Lepiota lutea dalla quale si distingue solo per la reazione diversa al blu di cresile nella colorazione delle spore: negativa nella Lepiota ( le spore si colorano di blu), positiva invece quella del Leucocoprinus in cui l’endosporio si colora di rosso violetto.